W. Schickard (1592-1635), matematico amico di Keplero, basandosi sui logaritmi e sui bastoncini di Nepero, costruisce il suo orologio da calcolo nel 1623.
I sei cilindri verticali sono tavole di moltiplicazione, gli ingranaggi sotto effettuano le addizioni e sottrazioni meccanicamente.
L’originale andò distrutto in un incendio nel 1624.
Questa qui esposta è una delle tre repliche, perfettamente funzionanti, della prima calcolatrice meccanica della storia (le altre due sono all’Università di Tubinga e nella casa natale di Keplero (Wurtemberg).