Un matematico italiano è tornato a vincere la Medaglia Fields, considerato il Nobel per la Matematica. E’ stato assegnato ad Alessio Figalli, 34 anni e ordinario al Politecnico di Zurigo. Il celebre premio si tinge così con il tricolore dopo 44 anni, quando venne assegnato ad Enrico Bombieri.

Figalli è stato premiato “per le ricerche nella teoria del trasporto ottimale, che si occupa del modo più economico per trasportare oggetti da un luogo a un altro, e agli studi sulle equazioni a derivate parziali e sulla probabilità”, i suoi studi hanno permesso di affinare la comprensione dal punto di vista matematico di svariate cose: dalla forma dei cristalli alla meteorologia, passando dal modo in cui il ghiaccio si scioglie in acqua.

L’idea nacque nel XVIII secolo con Gaspard Monge, un matematico a cui Napoleone Bonaparte chiese di ottimizzare il trasporto di materiali per delle fortificazioni.

Nella matematica italiana c’è una lunga tradizione di studio di quelle che sono chiamate “superfici minime” (o minimali), che sono forme che minimizzano una certa quantità. Il cerchio è un semplice esempio di una superficie minima, poiché è la forma che minimizza il perimetro richiesto per racchiudere una certa area. Le superfici minime appaiono in molti campi della matematica. Sono anche familiari nella vita di tutti i giorni. Pensiamo a una bolla di sapone: essa si allunga e ondeggia mentre si gonfia a partire dalla bacchetta, ma dopo essersi staccata si deposita in forma di una sfera. Il motivo è che per la pellicola di sapone, la sfera è la forma più stabile: è la forma che occupa la minor quantità di superficie e quindi richiede meno energia per il proprio mantenimento. I cristalli sono un’altra forma minimale. Sono come sembrano: simmetrici e poligonali, perché per i materiali cristallini è questa la forma che usa la minor quantità di energia.

Le medaglie Fields sono state istituite nel 1936 e chiamate in questo modo in onore del matematico canadese John Charles Fields, che finanziò un fondo per la loro assegnazione.

   
Mateureka