Dopo la visita al Museo Mateureka e alla sua mostra “Ipazia, matematica alessandrina”, gli allievi della classe 4 C a tempo pieno dell’ I.C.S. “Marianna Dionigi” di Lanuvio (Roma) hanno ritratto vari personaggi, di varie epoche, scaturiti dallo studio delle varie civiltà in storia, da argomenti geografici o scientifici. Grandi occasioni di approfondimento sono state offerte, anche, dalla visita alla mostra “Numeri dallo 0 a ∞” – Roma, dalla lettura di libri di matematica della scrittrice Anna Cerasoli, dal catalogo del Museo del Calcolo Mateureka – Pennabilli, dai laboratori sui regoli di Nepero e di Genaille (in fase di lavoro) per la risoluzione di moltiplicazioni e divisioni
Il lavoro rappresenta un’attività multidisciplinare, che ha messo in connessione diverse discipline: la storia, filosofi, studiosi, matematici, astronomi, letterati di civiltà passate. Personaggi più moderni o della nostra epoca: navigatori, cartografi, scienziati, musicisti, incontrati grazie alla lettura di libri o di cataloghi di matematica e dalle varie mostre che gli alunni hanno visitato.
Anche la mostra di pittori importanti ha aiutato a dare un valore al disegno. Il tutto è nato, comunque, nel sapere che in tempi lontani una donna colta Ipazia di Alessandria sia stata apprezzata al pari di un uomo. In questa occasione , le maestre hanno letto stralci dal libro Ipazia della Ronchey. Un ringraziamento particolare alle maestre curatrici del progetto: Ciafrei Romina e Corazza Lucia.
Questi i personaggi ritratti e gli “artisti” che li hanno eseguiti:
ARCHIMEDE: Moretta Arianna COPERNICO: Cianfanelli Leonardo DURER: Passalacqua Federico EINSTEIN: Sanna Lorenzo ERATOSTENE: Ciocca Gabriele EUCLIDE: Bucsa Jonut FIBONACCI: Liccardo Sebastian GUTENBERG: Harabagiu Dennis IPAZIA: Renzi Helena MERCATORE: Morrone Gabriele MOZART: D’Ettore Simona PETERS: Bratie Gabriele PITAGORA:Candi Marco TALETE:Petriccca Andrea TOLOMEO: Monterubbianesi Elisa SIERPINSKI: Ghiorghita Leonardo
I lavori rimarranno esposti nel Museo Mateureka, nei mesi di luglio e agosto 2015, nel salone prospiciente la mostra su Ipazia, come interessante segno della collaborazione fra Scuola – Museo.
Lug 252015