L’argilla, le pietre e il papiro come memoria
“Nelle civiltà babilonese ed egiziana troviamo una aritmetica degli interi e delle frazioni, compresa la notazione posizionale, i primi rudimenti dell’algebra e alcune formule geometriche empiriche.
Non vi è quasi simbolismo, né astrazione, né una metodologia generale, né dimostrazione.
La matematica delle due civiltà era uno strumento per risolvere i problemi che nascevano nella vita quotidiana della gente”.
Erodoto fa risalire le origini della geometria all’Egitto, data la necessità di ristabilire i confini delle terre dopo le inondazioni del Nilo | Applicando il teorema degli angoli simili, Talete dimostrò ai sacerdoti egizi la possibilità di misurare l’altezza delle piramidi senza salire fino in cima. |